2.4. Benchmark¶
L’attività di benchmarking è la valutazione della situazione esistente e il confronto fra varie realtà.
L’attività ha coinvolto:
10 dei Comuni italiani che hanno adottato per primi le linee guida di design (Venezia, Firenze, Biella, Matera, Cagliari, Caorle, Cairo Montenotte, Eraclea, Lozzolo e Pordenone);
5 casi studio nel mondo (Parigi, Stoccolma, Amsterdam, Madrid, New York).
L’analisi ha fatto emergere delle indicazioni rispetto alle buone pratiche esistenti, evidenziando delle caratteristiche di massima rispetto a 3 macro tematiche principali:
Organizzazione
Gli argomenti principali o le aree tematiche sono il criterio organizzativo più utilizzato. L’’usabilità dell’organizzazione, tuttavia, dipende molto da quanto sia descrittivo il nome di ciascuna area (le aree troppo ampie risultano confuse) e dalla presenza di una descrizione sintetica a supporto del nome delle aree. È stato interessante notare come alcuni siti diano priorità a un’organizzazione dei contenuti centrata sulle azioni degli utenti (pagare, richiedere, consultare…).
Integrazione dei servizi
Nelle migliori pratiche i servizi al pubblico sono integrati direttamente nel sito istituzionale. Anche quando i servizi sono forniti da una piattaforma esterna, il portale istituzionale raccoglie comunque tutte le procedure e i collegamenti necessari, rendendo più facile trovare le informazioni.
Focus sul punto di vista dei cittadini
L’organizzazione interna dell’amministrazione non corrisponde sempre al modello mentale degli utenti. Nei casi più efficaci il secondo ha la priorità, ma i riferimenti alla struttura organizzativa sono sempre facilmente accessibili per permettere agli utenti di interagire in modo efficiente con l’amministrazione.